Traccia GPS da Pranzaira (Vicocoprano) alla Capanna
d'Albigna
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Per raggiungere dall'Italia questa meravigliosa zona sulle Alpi
svizzere è consigliabile prendere come riferimento la città
di Lecco e risalire il lago lungo la sua sponda est. Nonostante
le interminabili gallerie, è il percorso più veloce
per entrare in Val Chiavenna e proseguire poi verso la Svizzera,
seguendo le indizazioni verso il Passo del Maloja. La funivia
si affaccia direttamente sulla strada, in località Pranzaira
(Bregaglia) . Il parcheggio invece si trova ai bordi della carreggiabile
e non presenta alcuna problematica.
La nota dolente riguarda invece il costo della salita in funivia,
per nulla economica. Al momento di questa escursione, il prezzo
è di circa 22 Euro per andata e ritorno. Salire a piedi è
sconsigliabile per chi non vuole faticare troppo, per i più
temerari, può essere invece un'opzione la discesa che si
presenta molto panoramica. La stazione di partenza si trova a circa
1.200 mt di altitudine, mentre quella di arrivo a circa 2.100 mt.
I 900 mt di dislivello vengono coperti in 2 km e mezzo di transito
e si arriva proprio sotto la parete di cemento armato.
Da qui basta seguire il breve sentiero che conduce alla casupola
di controllo ed in pochi minuti ci si affaccia sulle acque azzurre
del lago artificiale.
La nostra meta si trova sulla sponda opposta ed occorre quindi
attraversare l'invaso su questa enorme diga, gustando il meraviglioso
panorama che si affaccia su entrambi i lati.
L'imbocco del sentiero è ben visibile e sale lentamente
di quota, permettendo una tranquilla esplorazione visiva dei dintorni.
Non sussiste nessun tipo di difficoltà tecnica ed è
attrezzato con scalette in legno per rendere ancora più comoda
l'ascesa.
Dopo una ventina di minuti, possiamo ammirare per intero l'imponeza
della diga e le ripide pareti di granito che le fanno da sfondo,
meta degli appassionati di arrampicata.
Quando incontriamo sulla sinistra un piccolo laghetto incastonato
tra le rocce, anche la Capanna d'Albigna si mostra ai nostri
occhi. La raggiungiamo dopo 50 minuti dalla partenza, senza troppa
fatica, ammaliati dal panorama che ci abbraccia da ogni lato.
Come tutti i rifugi svizzeri,i prezzi non sono propriamente abbordabili
per i turisti che arrivano dall'Italia, per cui consigliamo di far
rifornimento di viveri prima di varcare il confine e di accontentarsi
di un tranquillo pranzo al sacco. Fuori dal rifugio è disponibile
acqua di sorgente di ottima qualità.
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